Il progetto a titolarità UniTS e in partenariato con Psytel (Francia), Public Health 99 (Bulgaria), è stato cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma DAPHNE III
Introduzione
Nonostante la modernità del nostro mondo, dove la salvaguardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali sono considerati accettati dalla società e protetti dalla legge e dai tribunali, vediamo ancora episodi di violenza contro le componenti più deboli quali le minoranze etniche, le donne e i bambini.
Il termine "violenza" comprende numerose aree, come la violenza fisica, violenza sessuale, abuso emotivo e verbale, esclusione, coercizione e sfruttamento, violenza virtuale, violenza psicologica e violenza di genere.
La violenza di genere, o violenza contro le donne, è un problema speciale perché colpisce quasi la metà della popolazione mondiale, priva le donne della loro libertà e dei diritti fondamentali ed è un grosso ostacolo alla parità tra i sessi, a dispetto dello sviluppo dei diritti e delle leggi sui parità di genere negli ultimi decenni. La violenza contro le donne assume varie forme, dalla violenza domestica, comune a tutti i livelli della società, a pratiche tradizionali dannose come le mutilazioni genitali e i crimini d’onore.
Obiettivi del progetto
Il progetto NAP studia il fenomeno della violenza domestica e intra partner, con la raccolta e analisi dei piani d'azione nazionali per combatterla e la creazione di una database che classifica i piani d'azione nazionali in base a criteri specifici.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Raccogliere i piani nazionali per la prevenzione contro la violenza domestica e intra partner in tutti i 27 Stati Membri dell'Unione Europea e membri del Consiglio d'Europa;
- Studiare e analizzare i piani nazionali raccolti e classificare le loro proposte, misure e azioni;
- Sviluppare un database sui piani nazionali raccolti. Questa banca dati è strutturata in inglese e contiene la descrizione delle misure previste nei piani nazionali, classificati in base a criteri specifici, come paese, anno, argomento, tipo di misura, livello di applicazione;
- Comparare i contenuti del data base con un esempio contenuto nel documento “5th Daphne III 2009/2010 call priority “Field work at grass-roots level”;
- Aumentare la consapevolezza sul problema della violenza domestica e intra partner tra le vittime, le autorità preposte, gli operatori che lavorano con le vittime e le famiglie, l’intera società civile.
Destinatari
Beneficiari diretti del progetto sono operatori sociali che lavorano con le vittime della violenza domestica e intra partner e le loro famiglie, per la riabilitazione dei colpevoli di tali violenze, le
organizzazioni di volontariato, le associazioni femminili, le forze di polizia, i politici, le autorità locali e nazionali.
Beneficiari indiretti del progetto sono le vittime di violenza domestica e intra partner e le loro
famiglie.
Il 12 novembre 2012 c’è stata la conferenza internazionale Politiche di prevenzione contro la violenza di coppia in Europa: stato attuale e prospettive.
Clicca qui per visitare le pagine dedicate all'evento
La conferenza é stata un momento di riflessione e confronto sullo stato attuale in Europa e sulle raccomandazioni possibili ai vari Stati Membri per prevenire e curare il fenomeno della violenza di coppia.
Alla conferenza hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni Europee, Nazionali e locali e importanti organizzazioni ed enti che operano nel campo del contrasto alla violenza di genere a livello nazionale e internazionale. Sono stati previsti interventi di esperti internazionali sul tema, oltre che la presentazione pubblica dei risultati del progetto e del database realizzato. La conferenza é stato un momento rilevante anche per raggiungere il consenso sulle raccomandazioni che faremo alla Commissione Europea.
Per informazioni contattare: Segreteria organizzativa UniTS – Università del Terzo Settore 050/46171 units@uniterzosettore.it
|